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Dal 30 ottobre al 25 gennaio a Torino Leonardo e i tesori del Re, autoritratto compreso

Gabriele Farina

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leonardo-autoritrattoLa Biblioteca Reale di Torino custodisce alcuni tesori di inestimabile valore. Tra questi ci sono tredici disegni di Leonardo, alcuni dei quali appartengono alla ristretta cerchia dei capolavori universalmente riconosciuti. Stiamo parlando del celeberrimo Autoritratto, del Codice sul volo degli uccelli, del Ritratto di fanciulla. Tutti i tredici disegni, insieme ad opere di Raffaello, Perugino, Van Dyck, Rembrandt, Tiepolo e molti altri saranno esposti alla Biblioteca Reale di Torino dal 30 ottobre al 15 gennaio nella mostra “Leonardo e i tesori del Re”. Si tratta di un’esposizione di altissimo valore che comprende anche chicche come il Teatrum Sabaudie e le carte nautiche di quando il mondo era ancora in via di scoperta. Le sale espositive sono la Sala Leonardo e la nuova Sala espositiva adiacente che compie così il suo esordio. Alla conferenza stampa di presentazione della mostra il direttore regionale per i beni culturali Mario Turetta ed il sindaco Piero Fassino si sono detti intenzionati a fare dell’Autoritratto di Leonardo un simbolo di Torino nel mondo, come lo è la Gioconda per Parigi. Prossima tappa di questo percorso la sempre più probabile esposizione del disegno durante Expo 2015.

La mostra “Leonardo e i tesori del Re” sarà visitabile 7 giorni su 7 dalle 9 alle 18 ma solo su prenotazione (telefonica o sul sito di TurismoTorino). L’ingresso, per motivi logistici, sarà consentito a 25 persone per volta. Finora, a mostra ancora chiusa, ci sono già più di 400 prenotazioni, dall’Italia e dall’estero.

Aggiornamento: la mostra è stata prorogata al 25 gennaio

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