Le piazze di Mondovì invase dal 31 ottobre al 2 novembre da Peccati di Gola e Fiera Regionale del Tartufo

Peccati di Gola e la XVII Fiera Regionale del Tartufo si confermano anche nel 2014 l’appuntamento con i sapori e la cultura enogastronomica caratteristici del territorio piemontese. Un  viaggio del gusto in programma dal 31 ottobre al 2 novembre che anche quest’anno vede coinvolti golosi e curiosi in una esperienza alla scoperta delle eccellenze culinarie e della cultura locale. Mondovì si trasforma per 3 giorni in capitale del gusto e del buon mangiare, dove i buongustai possono entrare in contatto diretto con produttori attentamente selezionati sulla base della qualità e della genuinità dei loro prodotti. Lo Speciale Peccati di Gola di Quotidiano Piemontese

Peccati di Gola fa infatti di tradizione e tipicità i propri valori, con spazio anche a produzioni limitate, di nicchia o quasi in estinzione. Sono otre 90 le aziende produttrici presenti, selezionate secondo criteri che promuovono la filiera corta e la tracciabilità dei prodotti con le loro tipicità locali: le pregiate carni bovine piemontesi, le farine macinate a pietra naturale, i prodotti caseari a base di latte di bufala, i formaggi Dop come il Raschera, la frutta, i salumi gustosi ottenuti dalle carni migliori da allevamenti di montagna, le conserve salate e le confetture, i dolci a base di castagne e nocciole di cui il monregalese è ricco, profumati vini, birre artigianali, liquori ricavati dalle aromatiche erbe di montagna e, ovviamente, sua Maestà il Tartufo.

Sull’onda del successo della passata edizione, è riconfermata la formula che vede articolarsi l’evento in tre diverse piazze della città, dal Rione Breo al Rione Piazza, per un vero e proprio itinerario del goloso che parte da Piazza della Repubblica con il salato e arriva a Piazza Maggiore con il dolce, passando per Piazza Cesare Battisti con la Fiera Regionale del Tartufo.

L’itinerario di Peccati di Gola parte da Piazza della Repubblica, rinominata per l’occasione Piazza del Gusto, dedicata al variegato mondo del salato. Protagonisti qui i formaggi, i salumi, la pasta artigianale e altre squisitezze tipiche del territorio, oltre al vino e alle migliori birre artigianali locali. Qui è possibile trovare anche le eccellenze e i prodotti tipici della terra ligure, dall’olio extravergine al pane, in virtù della conferma del gemellaggio con la manifestazione OliOliva.

Il ristoro e la convivialità sono garantite con le Osterie dei Golosi, una grande area dove fare una piacevole pausa dal percorso espositivo, gustare in tranquillità una selezione di piatti della cucina tradizionale e riscoprire l’aspetto di condivisione del cibo. Polenta, ravioli artigianali, risotti, bollito, carne e verdure alla griglia, trippa, frittate, piadine piemontesi accompagnati, come vuole la tradizione, da un bel bicchiere di vino o di birra. E’ possibile inoltre degustare la “Friciula”, il fritto misto da passeggio, taglieri e panini artigianali grazie alla collaborazione con il progetto Mestieri del Gusto, promosso da Confartigianato Cuneo.

Il percorso di Peccati di Gola 2014 prosegue in Piazza Cesare Battisti dove l’assoluto protagonista è il tartufo. Qui infatti, si svolge la XVII Fiera Regionale del Tartufo, dove sono presenti il Centro Nazionale Studi Tartufo e l’Associazione Trifolao Cebano-Monregalese. Qui ognuno può annusare, toccare e acquistare diverse varietà di uno dei prodotti più preziosi e pregiati del territorio. Tutti i giorni dalle 10.00 alle 21.30, inoltre, con Trifolao in cucina – a cura di Fly Food Catering & Banqueting – è possibile gustare subito il proprio tartufo, con una bella grattata profumata sui piatti tradizionali preparati sul momento, come carne cruda, tomino boscaiolo con uovo in Coquette e tajarin “La Monfortina”.

Piazza Maggiore, ribattezzata per la manifestazione la Dolce Piazza, è l’ultima tappa dell’itinerario goloso di Peccati di Gola. Situata nel cuore del centro storico del Rione Piazza, raggiungibile anche con la funicolare, la Piazza è il regno del dolce: dal cioccolato alle nocciole, dalle specialità tipiche cuneesi come il Bombardino alla pasticceria secca, dai liquori ricavati da coltivazioni biologiche ai prodotti salutari come le torte e i biscotti senza glutine, senza lattosio e senza grassi idrogenati. La Piazza è inoltre il punto di ritrovo per visite guidate e mostre.Le eccellenze e i prodotti tipici della terra ligure ancora protagonisti di Peccati di Gola.

Grazie alla collaborazione tra le Camere di commercio di Cuneo e di Imperia, la manifestazione monregalese dedica alla Riviera di Ponente uno spazio speciale in Piazza della Repubblica, dove i visitatori avranno la possibilità di scoprire i numerosi prodotti tipici liguri, dall’olio extravergine al pane. La partnership rientra nelle attività di promozione del territorio delle alpi del mare. Il gemellaggio prevede un vero e proprio connubio tra le due città. Imperia, infatti, ricambierà l’ospitalità in occasione della 14° edizione di Olioliva, la festa dell’olio nuovo in programma dal 14 al 16 novembre: il pubblico della manifestazione ligure avrà l’opportunità di degustare le tipicità enogastronomiche monregalesi (tartufo, formaggi, dolci e vini tipici), grazie a un’area espositiva interamente dedicata ai produttori piemontesi in Calata G.B. Cuneo. “

Peccati di Gola conferma il connubio vincente tra enogastronomia e cultura. Numerosi infatti gli appuntamenti in programma in occasione della manifestazione, dalle mostre ai concorsi fotografici, con il coinvolgimento di musei, cinema e centri culturali monregalesi. Grazie all’iniziativa “Assapora la cultura”, con il biglietto di Peccati di Gola 2014 si ha diritto, fino alla primavera del 2015, all’ingresso ridotto a 7 euro (al posto dei 10 euro del biglietto intero) nei monumenti del Sistema Urbano Integrato. Sempre presentando il biglietto di Peccati di Gola si ha inoltre diritto all’ingresso ridotto (3 euro anziché 6 euro) al Museo della Ceramica di Mondovì, alla visita gratuita alla mostra temporanea Polvere di Stelle, ospitata nel museo, e la possibilità di partecipare al concorso fotografico Scatta e Vinci in Museo, promosso dal Museo della Ceramica proprio in occasione dell’evento. Il biglietto di Peccati di Gola dà diritto inoltre all’ingresso gratuito al Museo della Stampa di Mondovì e alla mostra di Alessandro Bracco allestita presso il Circolo di Lettura – Rione Piazza. E ancora, presentando il biglietto della manifestazione si ha diritto, fino al 31 dicembre 2014, a un ingresso ridotto al cinema Baretti di Mondovì. Infine, per coloro che scelgono le visite guidate di Monregaltour per approfondire la conoscenza del territorio monregalese, l’ingresso a Peccati di Gola è a tariffa ridotta. La convenzione è valida per i gruppi oltre le 20 persone.

Anche per il 2014 Peccati di Gola ha scelto la strada dell’eco-sostenibilità, trasformandosi in un evento a basso impatto ambientale. Il pubblico e gli espositori vengono sensibilizzati alle tematiche ambientali, incentivando l’uso di materiali eco-compatibili o totalmente riciclabili. In quest’ottica è stata attivata la convezione con Ecotecnologie, fornitore ufficiale di stoviglie monouso biodegradabili. I piatti e gli accessori usati presso le aree espositive e di somministrazione sono dunque rigorosamente in Mater-Bi. Il desiderio di valorizzare i prodotti della propria terra, la cultura enogastronomica e le tradizioni locali sono il motore di Peccati di Gola che affronta la nuova edizione con un’importante consapevolezza: la tutela dell’ambiente che ci circonda è fondamentale per continuare a proporre prodotti genuini e di qualità.
Prodotti a km zero

I concetti di tracciabilità dei prodotti, di filiera corta e di chilometro zero sono cari a Peccati di Gola, che intende valorizzare e tutelare le specificità territoriali. In quest’ottica, alla manifestazione partecipano le aziende del Mercato Contadino di Mondovì, nato nel 2011 e riservato ai prodotti a km zero, e le attività che hanno ottenuto la denominazione De.Co., un’attestazione rilasciata dal Comune che certifica il luogo di nascita e di crescita di un prodotto legandolo in modo “anagrafico” al luogo storico di origine. Fanno parte di questa denominazione il prosciutto cotto monregalese della Cascina Biasin, i grissini Rubatà dell’Associazione Panificatori, i formaggi dell’Agritomeria San Biagese e ovviamente il tartufo dell’Associazione Trifolao Cebano-Monregalese.

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