Alessandria
Asti e Alessandria pronte per Expo 2015. Le città fanno fronte comune per il futuro
Asti e Alessandria si uniscono in vista di Expo 2015. Siglato il protocollo d’intesa dai principali enti dell’alessandrino: Camera di Commercio, Città capoluogo e altri comuni principali (Casale, Tortona, Ovada, Novi, Valenza, Acqui, etc.), oltre che dalla stessa Provincia di Alessandria. La particolarità è che è stata invitata a partecipare all’iniziativa anche la Città di Asti, come primo tassello di un asse tra le due province che vogliono collaborare per affrontare insieme le prossime sfide. Fabrizio Brignolo, primo cittadino astigiano, all’atto della sottoscrizione ha ringraziato il sistema territoriale alessandrino per aver accettato di allargare il proprio orizzonte e ha dichiarato che l’intendimento è quello di coinvolgere tutti gli enti della Provincia di Asti e di guardare anche al cuneese. Brignolo ha firmato il protocollo solo a nome della Città e non della Provincia, in quanto il documento è frutto del lavoro svolto prima della sua elezione a presidente provinciale, quando era commissariata. L’intendimento è però ora quello di coinvolgere anche l’ente di secondo livello e gli altri comuni astigiani, per poi cercare di estendere l’asse verso l’albese. Il primo banco di prova dell’allenza tra Asti e Alessandria sarà sul fronte dei trasporti.
“Con Rita Rossa, sindaco e presidente della Provincia di Alessandria – dichiara Brignolo – abbiamo convenuto di chiedere immediatamente un appuntamento congiunto all’assessore regionale ai trasporti Balocco, per studiare la possibilità di dare un collegamento diretto tra Asti, Alessandria e Milano, a partire dal periodo dell’Expo”.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese