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Alessandria

Scoperta banda di truffatori che agiva tra Alessandria, Pavia e Genova grazie ad intermediari

Redazione Quotidiano Piemontese

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autoSono 11 italiani i responsabili di un sodalizio criminoso dedito alle truffe ai danni di società finanziarie. I carabinieri di Acqui Terme e la polizia di Stato di Genova San Fruttuoso, in Liguria, le hanno denunciate tutte, a vario titolo, in stato di libertà per truffa, ricettazione, riciclaggio, sostituzione di persona, uso di atto falso. Le indagini sono scaturite da una serie di denunce presentate da persone, residenti nelle province di Alessandria, Pavia e Genova, che lamentavano di aver ricevuto dei solleciti di pagamento, da una finanziaria, per prestiti da loro mai richiesti relativi ad autovetture mai acquistate. Il piano era stato organizzato da personaggi “compiacenti” nei minimi dettagli e in particolare:–       un intermediatore finanziario, non dipendente della finanziaria oggetto della truffa, procurava le copie fotostatiche di documenti di riconoscimento, intestati a persone che in passato avevano acceso prestiti, presso altre finanziarie, definiti in gergo “buoni pagatori”;

–       un esercente di telefonia mobile che, utilizzando tali documenti, attivava utenze telefoniche da inserire nella richieste di finanziamento;

–       un rivenditore di autovetture che inoltrava la richiesta di finanziamento alla finanziaria per l’acquisto delle vetture;

–       due agenzie di pratiche auto che curavano il passaggio di proprietà del veicolo all’ignaro acquirente.

Il risultato era sicuro in quanto il finanziamento veniva puntualmente concesso. Con questo sistema  sono state acquistate sei auto di grossa cilindrata che venivano immediatamente rivendute ad altre persone o esportate all’estero. La truffa, ai danni della finanziaria è risultata di 186.700,00 euro, circa. Due autovetture, di grossa  cilindrata, dal valore complessivo di 40mila euro sono state recuperate, sequestrate e restituite ai proprietari.

 

 

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