Affittato l’aereo, Jean è in Italia: la donna malata di SLA riabbraccia il marito e corre all’ospedale

Alla fine ce l’ha fatta: Jean Cordova è rientrata in Italia. La donna malata di SLA, che era stata vittima di un improvviso e drammatico peggioramento delle condizioni di salute proprio mentre si trovava in Perù a trovare la sua famiglia d’origine, non aveva potuto usufruire del volo di Stato inizialmente promesso perchè “non cittadina italiana”, nonostante sia sposata con Aldo Borgna, direttore dell’informatica all’Asl di Cuneo. Così, gli amici di quest’ultimo avevano nei giorni scorsi avviato una sottoscrizione online tramite la quale si è riusciti a raccogliere parte dei ben 91000 euro richiesti per il viaggio con Air Medical, cui andranno aggiunti altri soldi per la degenza ospedaliera in Sudamerica. Il marito ci ha ovviamente messo tutto quanto gli era possibile, conscio che, nel delicatissimo momento attraversato dalla moglie, ogni ora era ed è preziosa. Atterrata a Levaldigi, Jean è subito stata abbracciata dal suo compagno di vita, ma – come detto – non c’era tempo da perdere: un’ambulanza l’ha subito trasportata all’ospedale di Saluzzo, dove il dottor Launaro – esperto di questa terribile patologia – l’ha ripresa in cura.

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