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Cronaca

Cuneo: arrestata ladra di articoli fashion e d’alta moda

Redazione Quotidiano Piemontese

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antitaccheggio abbigliamentoÈ stata arrestata con l’accusa di furto aggravato, una donna di 41 anni, residente a Cuneo, per aver rubato in due noti negozi cittadini: uno di abbigliamento in via Roma e una profumeria in corso Nizza. Di entrambi gli esercizi, la donna arrestata era una cliente abituale. La 41enne è stata notata dalla responsabile della profumeria mentre stava uscendo dal negozio, facendo suonare l’allarme antitaccheggio. Riportata all’interno, ha estratto dalla sua borsa un latte detergente e, nello stesso momento, ha cercato di disfarsi di un altro prodotto appena sottratto dagli scaffali e non pagato, una confezione di profumo, maldestramente buttato in un cesto dove erano esposte delle creme solari.La responsabile ha chiamato il 113 e la ladra ha spiegato di trovarsi in gravi difficoltà economiche, ma di avere bisogno lo stesso dei prodotti di bellezza di alta qualità, non riuscendo a farne a meno, oltre ad essere molto attratta da quel particolare negozio, colorato e ricco di articoli profumati.

Nel tentativo di giustificare il suo gesto, muovendosi con una certa agitazione, ha lasciato cadere involontariamente un terzo prodotto, poco prima rubato dagli scaffali della profumeria, un gel doccia . Inoltre, accompagnata la donna in questura, gli agenti hanno scoperto che l’abito indossato dalla signora, un vestito bianco e nero, aveva ancora agganciato il dispositivo anti-taccheggio e dalla sua giacca pendeva ancora il cartellino con il prezzo di vendita e si notava un buco causato dal taglio del tessuto, eseguito, secondo i militari, con forbici da unghie trovate nella borsa della cuneese appena arrestata.

E’ probabile il buco sia stato fatto per togliere la placca anti-taccheggio ed evitare così di far suonare l’allarme all’uscita del negozio. La donna ha ammesso agli agenti di aver rubato anche i vestiti che indossava, poco prima di recarsi in profumeria, uno in un negozio di abbigliamento di una nota catena europea di Corso Nizza e l’altro in un altro negozio, anche questo parte di una nota catena europea, in via Roma.

Gli agenti si sono recati in entrambi gli esercizi ed hanno appurato, con i responsabili di vendita, che in effetti i capi mancavano.

“Vista la situazione – spiega Luigi Chilla, dirigente delle volanti – ci siamo subito accorti che avevamo di fronte una persona che, con tutta probabilità, era abituata a rubare vestiti o prodotti di profumeria. Così è stata disposta una perquisizione a casa sua e abbiamo trovato conferma ai nostri sospetti”.

All’interno dell’abitazione, dove la ladra vive con i genitori, gli agenti hanno trovato numerosi capi di abbigliamento, tutti rotti e bucati proprio laddove si collca il dispositivo antitaccheggio. Le marche indicavano la provenienza di diversi negozi, tutti cuneesi, non solo di abbigliamento, ma anche di pelletteria.

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