Arrestato ”Papy54cam”, che da anni adescava minori in chat tra pedopornografia e orrori: era un ricco e conosciuto commerciante veneziano

Poteva “vantare” una lunga esperienza di pedopornografo, l’uomo arrestato ieri a Venezia al termine delle relativa indagine condotte dalla Procura di Torino. Si tratta di un commerciante molto noto nella città della Laguna, in quanto proprietario e gestore di vecchio corso di un negozio – non noto – parecchio conosciuto in ambienti socialmente elevati. Il suo nome non è stato divulgato; non quello anagrafico. Pubblico invece quello con cui da molto tempo si faceva conoscere sul web, ossia “papy54cam”, dove “54” indica la sua età attuale(le due cifre venivano cambiate ogni anno) e “papy” allude a una figura paterna quale il soggetto in questione, senza figli, non è.

Proprio fingendosi un papà avvicinava in varie chat numerose minorenni, carpendone la fiducia per poi coinvolgerle in discorsi e pratiche sempre più imbarazzanti, fino a coinvolgerle in giochi perversi. Le immagini via webcam che otteneva dalle sue giovani vittime sono comunque nulla rispetto al materiale pedopornografico che deteneva, con un’attività che l’aveva fatto seguire dagli investigatori addirittura dal 2007, fino alle indagini di Torino chiusesi a maggio quando poi si è passati dall’identità virtuale a quella reale dell’uomo. Decine e decine di migliaia le immagini possedute dal ricco veneziano, molte delle quali ritraevano minori (anche molto piccoli) sottoposti a sevizie di una tale violenta brutalità che la polizia non ha esitato a portarlo in carcere.

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