Moncalieri, pregiudicato accoltella muratore: ”Io i tuoi soldi non te li do”. Poi si costituisce

Un 48enne muratore di Moncalieri, Alessandro Gradini, è finito ieri sera all’ospedale delle Molinette per aver ricevuto una coltellata, che dai primi esami non risulta aver provocato danni a organi vitali, ma comunque è sotto osservazione. A inferirla è stato sarebbe stato un concittadino 51enne, pregiudicato di origini calabresi con precedenti di traffico di droga per conto della ‘ndrangheta. Gradini ha raccontato di avere svolto diversi lavori nell’abitazione di costui, e di non essere mai stato pagato; ieri gli avrebbe chiesto i soldi che gli spettavano, e invece avrebbe ricevuto una lama nel ventre.

Il presunto accoltellatore è ora in fuga: i carabinieri stanno cercando l’uomo, nativo di Locri, specie in borgata Santa Maria ove risiede. In realtà sono stati organizzati blocchi stradali un po’ in tutta la città, alla caccia della Punto di color blu a bordo della quale si sarebbe allontanato dal luogo del misfatto, ossia in un punto centralissimo della città antica, pochi passi entro la Porta Navile che dà accesso alla parte alta di Moncalieri. Un testimone, amico della vittima, racconta che stava prendendo un aperitivo al bar con il muratore, quando è arrivato l’aggressore che l’ha chiamato a sè minacciandolo quindi usando il coltello, e sarebbe stato proprio l’amico a disarmarlo impedendogli di menare altri fendenti, magari letali.

Aggiornamento
Si è costituito l’accoltellatore di Alessandro Gradini. Il 51enne calabrese era ormai braccato dai Carabinieri, e ha deciso di consegnarvisi spontaneamente. Pare confermato il “movente”, ossia la richiesta da parte della vittima del pagamento di alcuni lavori eseguiti presso l’abitazione del reo confesso.

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