Piemonte
”Abbiamo perso il cervello del vostro famigliare” Torino, scatta la denuncia contro il Mauriziano
Un caso di malasanità piuttosto curioso, quello accaduto all’ospedale Mauriziano di Torino. Sempre di “malasanità” si può parlare, visto che non ha a che fare con terapie o interventi; ma lascia ugualmente sconcertati.
Un anno fa circa, un uomo ricoverato presso la struttura muore per una malattia neurodegenerativa; l’équipe medica chiese ai famigliari dello scomparso il consenso a espiantarne il cervello, per operarvi alcuni esami, e lo ottenne. L’organo avrebbe dovuto essere inviato ai colleghi dell’ospedale Maria Vittoria.
Tornati pochi giorni fa al Mauriziano per avere finalmente qualche feedback in merito alle analisi annunciate, i congiunti del morto hanno prima ricevuto richiesta di “attendere”, quindi un susseguirsi di volti che si alternavano nello smozzicare parole imbarazzate, fino a che qualcuno non ha trovato il coraggio di dir loro la cruda verità: “Non ce l’abbiamo più; l’abbiamo perduto, non sappiamo dove sia finito”.
Va da sè che la famiglia abbia sporto denuncia contro l’ospedale per questa vicenda, sulla quale ha aperto un’indagine il procuratore Guariniello.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese