Incendiano il furgone della ditta, a Rondissone, per intascare i soldi dell’assicurazione: arrestati

“Eravamo senza soldi”, la giustificazione che hanno dato due piccoli impresari ai carabinieri che li hanno fermati, giustificazione che ovviamente non è servita loro per evitare l’arresto. Giuseppe e Vittorio Galvano, padre e figlio, 60 e 37 anni, di Chivasso, hanno un’azienda edile che riferiscono navigare in pessime acque; per questo ieri sera, a Rondissone, hanno dato fuoco al furgone della propria ditta, con l’intento di intascare i soldi dell’assicurazione. I residenti della zona hanno subito avvertito le forze dell’ordine, che hanno trovato i due piromani allontanarsi in modo sospetto a non troppa distanza dal luogo del misfatto; ora si trovano in carcere, per il momento con l’accusa di incendio doloso. Non avranno l’assicurazione, non hanno più il furgone, e passeranno altri guai.

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