Asti
Asti: un aiuto al piccolo commercio per far “respirare” i negozianti
Asti mette in campo un’operazione per aiutare i negozianti della città. La giunta municipale ha deliberato un nuovo provvedimento a sostengono del piccolo commercio, finalizzato a incentivare i proprietari di immobili a concedere ai negozianti sconti sul canone di affitto. In base ad un accordo stipulato dalla Città di Asti con le associazioni di categoria e dei proprietari edilizi, chi accetta di moderare il canone di affitto beneficia di uno sconto sull’Imu (l’aliquota è 0,76, anziché 1,06) e di un contributo fino a mille euro per l’accensione di una fideiussione bancaria o assicurativa a garanzia dell’inadempienza del conduttore. Con la nuova delibera la Città triplica l’importo del contributo per il costo della fideiussione, aumentandolo fino a 3mila euro. Tale importo non è quello garantito, ma il costo del premio da pagare dall’assicurazione o alla banca per la polizza fideiussoria, in questo modo il proprietario potrà essere garantito per sei mensilità, anche se il canone mensile ammonta a diverse migliaia di euro. I benefici spettano, non solo per gli affitti dei negozi, ma anche per le botteghe artigiane. Sconto Imu e contributo per la fideiussione sono concessi a chi riduce il canone del 20% sull’anno precedente.
“Il sostegno al piccolo commercio è un obiettivo importante – commenta Fabrizio Brignolo, sindaco astigiano – non solo perché è un pezzo significativo della nostra economia, ma anche perché le botteghe aperte sono garanzia di luce e vitalità delle nostre vie e piazza“.
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