Cronaca
I rapinatori di Pietra Ligure scrivono al turista nichelinese ferito: ”Speriamo guarisca, ci spiace”
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“Non volevamo che si beccasse un proiettile nella schiena”. Questa in estrema sintesi la sostanza di una lettera scritta a Corrado Manarin da parte di Daniele Bellapianta e Leon Giorgio Galeotti; chi sono? Questi ultimi due sono i ragazzi milanesi (24 e 23 anni) che lo scorso giovedì si resero protagonisti di una rapina a un supermercato di Pietra Ligure con successiva fuga durante la quale i carabinieri, che li inseguivano, esplosero alcuni colpi di pistola: uno centrò alla schiena un 42enne turista di Nichelino, appunto Manarin, che passeggiava ignaro con moglie e figlie.
La vittima è tutt’ora ricoverata all’ospedale “Santa Croce” di Moncalieri, e oggi ha ricevuto il messaggio dei due balordi, trattenuti in carcere a Savona. “E’ stata una stupida bravata”, scrivono, raccontando di essere rimasti senza soldi dopo una serata al casinò di Montecarlo, “e ora ce ne rendiamo conto. Proviamo un immenso rammarico per quanto è accaduto, e le auguriamo una pronta guarigione”, scrivono rivolgendosi a Manarin. Intanto, però, la Procura di Savona indaga anche sui cinque colpi sparati dai carabinieri, e interverranno i Ris per stabilire le traiettorie dei vari proiettili, specie di quello che ha colpito il turista.
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