Aggressioni ai controllori? Torino risponde: da oggi sulla linea 4 ecco le unità cinofile

Sta diventando praticamente un’emergenza, quelle delle aggressioni ai danni dei controllori: fenomeno grave che si sta allargando dai treni (sui quali vengono diffusi in tutti i modi messaggi che avvisano delle conseguenze penali derivanti da tali accadimenti) ai pullman e tram del trasporto pubblico locale, sui quali diversi viaggiatori non muniti di biglietto reagiscono con violenza alla richiesta di documenti; il tutto magari per evitare multe di entità piuttosto modesta. Molti gli episodi accaduti recentemente anche in Piemonte, specialmente a Torino; una trentina, dall’inizio dell’anno. Come arginare quest’ondata?

Da oggi, a dare manforte agli addetti GTT ci sarà la polizia municipale, in particolare con le unità cinofile. Si inizia questa mattina sulla linea 4, nella tratta indicativamente compresa fra corso Sebastopoli e corso Novara; i pastori tedeschi dovrebbero costituire quel deterrente per i “portoghesi” che invece non è riuscito a essere il raddoppio dei controllori (ossia il farli viaggiare in coppia). E a proposito di questi ultimi, l’assessore torinese ai trasporti, Claudio Lubatti, ha intenzione di indire un’assemblea con tutti e 170 gli uomini impiegati in questo servizio per ascoltare le proposte che vengono direttamente da chi tutti i giorni deve fronteggiare una doppia illegalità: quella di chi non paga il servizio di cui usufruisce, e che poi si ribella con violenza all’autorità preposta.

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