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“La mia vita come voce di Robin Williams” – Video intervista al doppiatore astigiano Carlo Valli

Redazione Quotidiano Piemontese

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_MG_4240-Modifica (FILEminimizer)Ha incontrato Robin Williams 27 anni fa e ne conosce i respiri, le pause, le espressioni del volto. Ma non ha mai potuto stringergli la mano e non potrà più farlo. Carlo Valli è il doppiatore “ufficiale” di Robin Williams, ha dato la sua voce, quella con cui tutti noi italiani lo identifichiamo alla prima sillaba, in 35 film, a partire dal suo primo capolavoro, Good morning Vietnam. Nato ad Asti, cresciuto a Torino, Valli si è poi trasferito a Roma per frequentare l’Accademia e diventare attore teatrale. Poi il passaggio dietro il microfono perché “per essere doppiatori bisogna essere anche attori” e l’incontro “virtuale” con il quasi sconosciuto Robin Williams, un uomo con cui ha condiviso gran parte della carriera.
Abbiamo disturbato Carlo Valli in Val d’Aosta, alle prese con gli ultimi giorni di vacanza e, con gli occhi chiusi per riassaporare la magia di Mrs. Doubtfire o del professore Keating, gli abbiamo chiesto di raccontarci cosa vuol dire essere la voce di qualcun altro. Soprattutto se quel qualcun altro è un divo di Hollywood.

Qui l’intervista video ad uno dei doppiatori più famosi (e capaci) d’Italia e, più in basso, qualche scatto in libertà.
Carlo e Robin insieme hanno contribuito davvero a rendere la nostra vita “straordinaria”.

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