Novara, la Serie B si allontana. Lunedì la decisione finale della Figc

Il Novara, che appena sette giorni fa esultava per la vittoria al Coni e rivedeva la B più vicina, ora ripiomba nella disillusione. Il Consiglio federale della Figc di questo pomeriggio, il primo presieduto dal neo eletto Carlo Tavecchio, ha ridotto al lumicino le speranze degli azzurri di tornare a giocare nella serie cadetta: per scegliere la 22 esima squadra del campionato, infatti, non si parlerà più di “riammissione”, ma di “ripescaggio”, rifacendosi ai criteri espressi nel comunicato ufficiale numero 171/A. Seguendo quella normativa, infatti, verrebbero escluse a priori le squadre che nelle stagioni 2012/’13 e 2013/’14 hanno subito sanzioni per illecito sportivo. Il Novara è una di queste, insieme a Reggina e Lecce. La favorita per la B ora diventa la Juve Stabia, ma il verdetto finale verrà pronunciato solo lunedì alle ore 13, a soli quattro giorni dall’avvio del campionato, con l’anticipo di venerdì 29 tra Perugia e Bologna. “Abbiamo interpretato in maniera estensiva il comportamento che la Lega di Serie B ha da nove anni. È stato preso il provvedimento di prendere gli stessi criteri con l’innovazione di riaprire i termini” ha spiegato Tavecchio e, se tutto verrà confermato, la graduatoria finale delle potenziali candidate al ripescaggio verrà stilata con un 50% di punti dovuti alla posizione in classifica a fine della scorsa stagione, il 25% per il blasone della società ed un altro 25% per la media di spettatori allo stadio ottenuto negli anni 2008-2013. Il Novara, come tutti gli altri club che si ritengano danneggiati, ha 48 ore di tempo per appellarsi ancora una volta al Consiglio di Garanzia. In attesa della parola fine di lunedì prossimo.

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