Novara, arrestato topo di appartamento dopo un inseguimento per le vie della città

La questura di Novara ha arrestato il responsabile del reato di furto in abitazione aggravato in concorso  e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, commesso in città nei giorni scorsi, in via Bossi. E’ stato lo stesso proprietario dell’appartamento “visitato” ad allertare i militari. Era in compagnia dei genero e, dopo aver sentito dei rumori provenire dalla casa, ha notato due persone saltare dal balcone e scappare via. A quel punto, raccolte le testimonianze delle vittime, gli investigatori si sono messi sulla tracce dei malviventi perlustrando, prima in auto, poi a piedi, le vie tra corso Trieste e via Casorati. Uno dei due ladri è stato trovato nascosto in un cespuglio, cercando di resistere all’arresto e colpendo gli agenti a calci e pugni (due dei poliziotti hanno riportato lesioni guaribili in 3 e 7 giorni), prima di essere immobilizzato e reso inoffensivo. All’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti, e sequestrati, tre cacciaviti utilizzati per entrare in casa forzando la porta finestra da cui si accede alla sala e alla cucina, oltre che oggetti, monili, catenine e orologi sicuramente provento di furto. Il ladro, un cittadino tunisino senza fissa dimora di 23 ani, sarà giudicato con rito direttissimo lunedì 4 agosto.

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