Ambiente
Maltempo in Piemonte, Coldiretti chiede lo stato di calamità
Il maltempo del mese di luglio, pioggia e grandine, hanno creato disagi e danni, in particolare alle coltivazioni e ora la Coldiretti Piemonte chiede alla Regione lo stato di calamità. Secondo una prima stima, i problemi causati dalle intemperie ammontano a 15 milioni di euro, circa, per non parlare delle mancate attività colturali per 400 mila giornate lavorative. Insomma, danni su tutti i fronti. Il provvedimento, se approvato, permette di usufruire di alcuni benefici sugli oneri previdenziali e sulle imposte dirette a carico degli imprenditori agricoli. In tal modo, infatti, avrebbero un po’ di respiro, viste le considerevoli perdite economiche.
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