Seguici su

Cittadini

Mercoledì 30 a Nichelino una raccolta di farmaci per la gente di Gaza, davanti al Municipio

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

gaza, palestina - ospedale colpito da israeleMentre il mondo si spacca tra sostenitori di una causa e dell’altra, vicino a Torino qualcuno ha deciso di passare ai fatti. A Nichelino è stato organizzato qualche cosa di molto concreto: una raccolta di farmaci, che verranno inviati in quella città di Gaza dove ce n’è – purtroppo – più necessità che mai. Promotori dell’iniziativa sono l’associazione Idea, il consigliere comunale Fëdor Verzola, e l’associazione Music for Peace – Creativi della Notte (riconosciuta dalla Fondazione Vittorio Arrigoni) che si occuperà di recapitare i medicinali in quella terra martoriata da una guerra senza fine.

In realtà, i promotori non vedono in questo conflitto due entità che si combattono con le stesse ragioni e gli stessi torti, secondo una visione che trova ampio spazio nelle dichiarazioni e nelle esplicite posizioni di buona parte della politica italiana, ma una (Israele) che attua prevaricazioni del diritto verso l’altra (ovviamente la Palestina), uccidendone i civili in uno scontro che non è e non potrà mai essere paritario. La sinistra nichelinese accorre dunque in aiuto dei palestinesi colpiti dalle bombe e prigionieri nella minuscola “striscia”, in data mercoledì 30 luglio. Lo fa con una manifestazione simbolica: presidio di solidarietà (alle ore 19:30) davanti al municipio, tutti per terra a ricordare le vittime delle violenze. E lo fa con la suddetta raccolta: a partire dalle ore 17, tutti coloro che vorranno contribuire potranno portare i prodotti farmaceutici al gazebo posto sempre innanzi al Comune di Nichelino, in Piazza Rossa.

Dagli organizzatori, che per qualsiasi informazione supplementare o aggiornamento hanno creato un apposito evento Facebook, arrivano anche le direttive in merito ai medicinali da consegnare: “soprattutto materiali sterili tra cui aghi, siringhe, cotone, disinfettanti, guanti sterili, garze sterili, cerotti, bende, antibiotici ad ampio spettro come Amoxocillina ( zimox, Augmentin, Klacid, Levoxacin, Zitromax, Amplital, Ciproxin, Normix, Pentacol ) ,antidolorifici, antinfiammatori e acido Tranexamico ( tranex- antiemorragico ). Le confezioni devono essere integre e la scadenza successiva al 15 ottobre 2014″. A Gaza si muore, vengono colpiti anche gli ospedali (come quello nella foto); da lontano, perfino da Torino, si può aiutare concretamente la popolazione palestinese a lenire le proprie sofferenze.

 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese