Cronaca
Morto il genetista del riso Tinarelli, “poeta del riso” e “benemerito della risicoltura”
E’ morto nella serata di venerdì 25 luglio nella sua casa a Vercelli Antonio Tinarelli, il più importante genetista del riso italiano. Aveva 92 anni. Tinarelli era nato a Bologna ma era arrivato a Vercelli negli anni ’50, incaricato dall’Ente Risi. Fu prima ricercatore e poi responsabile dell’ufficio Sementi. Nella sua carriera ha studiato e creato nuove tecniche di risicoltura e diverse nuove varietà di riso. Si devono al suo lavoro infatti le varietà Sant’Andrea, Baldo, Roma, Ribe, famose e utilizzate in tutto il mondo. Grazie a queste creazioni venne insignito del titolo di “benemerito della risicoltura” dalla Famija Varsleisa. Ma Tinarelli fu anche poeta del riso, autore di diversi libri dedicati al suo amato cereale. Non solo saggi e lavori sulla coltivazione, ma anche raccolte di poesie sul mondo del riso e sul riso nel mondo.
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