Rinviata la riunione per eleggere il presidente della conferenza Stato-Regioni. Problemi sul nome di Chiamparino?

La riunione per eleggere il presidente della conferenza Stato-Regioni, prevista per oggi 24 luglio, è stata spostata di una settimana, al 31 luglio, e pare che possa slittare ancora. Secondo Dagospia i motivi sarebbero ben chiari e riguarderebbero contrasti all’interno del Pd sul nome (che sembrava certo) di Sergio Chiamparino come presidente. Spunta infatti l’ipotesi di Zingaretti, su cui ci sarebbero però molti dubbi all’interno del partito. Secondo Dagospia sarebbe lo stesso Renzi “a non volere Zingaretti considerato come un possibile futuro competitor di Renzi, e a spingere per Chiamparino, nonostante sia in carica da soli due mesi ed il Piemonte veda già Piero Fassino (sindaco di Torino) a capo dell’Anci. Scoperti i giochi, Chiamparino sta però apparendo agli occhi degli altri governatori, e ad una fetta consistente del Pd, sempre più come un forzatura di Palazzo Chigi. Ed allora è possibile che si vada ad una soluzione-ponte, con l”elezione dell’umbra Catiuscia Marini fino alla primavera, quando scadrà il suo mandato di governatrice. Dopo, ma solo dopo, Renzi potrebbe riprovarci ad imporre il suo fido Chiamparino.”

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese