Asti
“Agopunture” di giovani architetti per riqualificare Asti
Interventi di riqualificazione urbana a costo contenuto da offrire alla città di Asti. E’ quando prevede l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Asti che promuove l’iniziativa “Architetture sottili – Piccoli interventi di agopuntura urbana”. Attraverso piccoli interventi di ridisegno dello spazio pubblico in luoghi vocazionalmente dotati di ruoli di primo piano, come le piazze, le chiese, i centri civici, le strutture sportive, le scuole, con una specifica attenzione ai quartieri più periferici, sarà possibile affrontare il tema della creazione di nuove occasioni di centralità nelle zone esterne della città. Il progetto, presentato pubblicamente nei giorni scorsi, prevede venti ambiti urbani individuati per la futura elaborazione degli interventi (ancora da decidere nel dettaglio) a fronte di una spesa complessiva massima di 100 mila euro lordi. Nel progetto sono impegnati 18 gruppi e 46 architetti under 40. Particolare attenzione infatti è stata posta ai giovani professionisti. “La difficoltà per gli architetti più giovani di affermare la propria presenza sul mercato professionale, resa ancora più grave dalla crisi del settore, ha suggerito di rivolgere questa iniziativa ai professionisti “under 40”, allargandola inoltre ai laureati non ancora iscritti all’Ordine (purché siano residenti in Provincia di Asti) se inseriti in un gruppo del quale faccia parte almeno un architetto senior iscritto all’Ordine provinciale di Asti” hanno concluso gli organizzatori.
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