Coppia di fratelli denunciati per spaccio. In casa avevano allestito una piantagione domestica di canapa indiana

La polizia di Stato di Casale Monferrato, nei giorni scorsi, nell’ambito di un servizio preventivo contro lo spaccio di droghe, nel quartiere “Valentino” ha perquisito l’abitazione di due fratelli casalesi, incensurati, rispettivamente di 34 e 23 anni. Nel terrazzo dell’appartamento, al terzo piano, i militari hanno trovato una piantagione domestica di  “canapa indiana”, messa a dimora in 4 vasi di plastica, contenenti  ognuno una pianta di sostanza stupefacente, nonché due bottiglie di concime liquido, una con il cosiddetto “sangue di bue” e l’altra  con  quello per la vegetazione e l’inverdimento delle foglie. In casa, inoltre c’erano anche una cinquantina di semi di canapa indiana e 6 pezzi di hashish del peso di 1,5 gr ciascuno e materiale per il taglio, confezionamento e la pesatura della droga. Insomma, tutto il kit dello spaccaitore. Materiale sequestrato e i due giovani segnalati, in stato di libertà alla procura della Repubblica di Vercelli, per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

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