Torino Caselle scalo strategico? “Si allei con Cuneo Levaldigi”. D’accordo Fassino e Chiamparino

Cosa fare per rilanciare l’aeroporto di Caselle dopo il mancato inserimento tra gli scali di interesse strategico? “Allearsi con Levaldigi”. Il monito arriva da Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere, che si ispira a quanto accade in Toscana dove si sta lavorando ad una gestione unica degli aeroporti di Pisa e Firenze. E così il presidente di Unioncamere lancia un appello al sindaco di Torino: “Fassino fa bene a insistere a ogni occasione su Caselle che è un aeroporto strategico. Ma forse si potrebbe giocare un’altra carta per convincere il ministero: un’alleanza sulla falsariga di quella che hanno attuato Pisa e Firenze per vedersi riconosciuti come scalo di primaria importanza. Caselle insomma potrebbe unirsi a Levaldigi per dare vita a un sistema aeroportuale davvero strategico per l’Italia”.

Il sindaco di Torino ha risposto a stretto giro all’appello del presidente Dardanello. Intervistato dal quotidiano Repubblica, Fassino ha dichiarato: “Non da oggi sono convinto che si debba dar vita a un sistema aeroportuale integrato tra Caselle e Levaldigi. Dunque, non solo raccolgo la sollecitazione di Dardanello, ma sottolineo che l’ho lanciata più volte. Forse adesso ci sono le condizioni giuste”. La posizione del sindaco di Torino sarebbe condivisa anche dal presidente della Regione Piemonte: “Posso dire che Chiamparino – assicura Fassino – la pensa come me perché ne abbiamo parlato più volte, e ancora in questi giorni. C’è la volontà di creare davvero un sistema aeroportuale integrato che possa presentarsi competitivo rispetto ad altri poli dell’area”.

Per quanto riguarda l’elaborazione del Piano Aeroporti, il ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, ha recentemente affermato di aver “concluso l’elaborazione degli allegati che faranno parte del piano nazionale” e di aver “chiesto al Consiglio dei ministri l’iscrizione per dare il via alla procedura di adozione del Dpr che conterrà il piano nazionale dei trasporti”. Come già detto precedentemente, Torino Caselle è esclusa dalla top ten mentre Milano Malpensa, Venezia, Bologna, Pisa-Firenze (in caso di gestione unica), Roma Fiumicino, Napoli, Bari, Lamezia Terme, Catania, Palermo e Cagliari sono i dieci aeroporti di carattere di interesse strategico individuati dal piano nazionale che prevede una suddivisione del territorio italiano in dieci zone di continuità territoriale, ciascuno con uno scalo strategico di riferimento.

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