Incontri tra sindaci e Asl per il futuro della sanità astigiana. Prima tappa a Incisa per discutere dell’ospedale della Valle Belbo

I presidenti dell’assemblea e della conferenza dei sindaci dell’Asl, Flavio Pesce, sindaco di Nizza Monferrato e Fabrizio Brignolo sindaco di Asti, con Valter Galante, direttore generale dell’Asl Angela Motta, consigliera regionale hanno intrapreso una serie di incontri sul territorio con le unioni collinari, per esaminare i problemi della sanità in provincia di Asti. Il primo incontro si è svolto a Incisa Scapaccino, con i rappresentanti dell’Unione Collinare Vigne e Vini. Tra i temi trattati il futuro dell’ospedale della Valle Belbo, che tutti i sindaci (compreso il primo cittadino del comune capoluogo) considerano una priorità e rispetto al quale vengono chieste alla Regione garanzie sulla sussistenza della copertura finanziaria per la conclusione dei lavori, nonché sulle attività che vi saranno insediate. Durante l’incontro di lavoro, sono state sollevate preoccupazioni circa il fatto che i tagli drastici imposti dal piano di rientro, a suo tempo firmato tra Regione e Stato, possano abbassare troppo la soglia del livello di servizio, in relazione a tempi di attesa e completezza dell’assistenza sanitaria, soprattutto per quei paesi che hanno maggiori difficoltà viabilistiche e di distanza chilometrica a raggiungere la struttura di Asti. Unica, per ora, fonte di speranza riguarda il fatto che il piano di rientro ha un arco temporale che ne prevede il termine nel 2015, anno entro il quale si spera che la Regione possa acquisire un maggior margine di intervento.

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