Arrestato a Teramo il quarto componente della banda che uccise il pusher in via Ormea

E’ stato arrestato il quarto dei cinque componenti il commando che lo scorso 18 maggio uccise Moussa Seck, il 28enne pusher gabonese cui vennero sparati cinque colpi d’arma da fuoco in via Ormea, con tanto di video a immortalare la terribile scena. Dell’ultimo fermato si conosce solo la nazionalità, per il momento: albanese, proprio come i tre compari già in carcere da settimane. Si trovava a Teramo, dove credeva probabilmente di rifugiarsi, ma la polizia lo ha trovato, pur ritenendo non sia lui ad aver materialmente ucciso l’uomo. All’appello manca solo il quinto e ultimo componente il gruppetto.

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