Ambiente
Ritorno del lupo sulle alpi, convivenza con gli allevatori ed ecoturismo: ora c’è anche un sito per avere informazioni e indicazioni
Life wolfalps è un progetto europeo che coinvolge enti e istituzioni a livello dell’intero arco alpino con l’obiettivo di realizzare e coordinare azioni di conservazione della popolazione alpina di lupo, attualmente in naturale espansione da ovest a est. Dodici sono i partner che, insieme ai sempre più numerosi supporter di progetto, da qualche mese lavorano fianco a fianco: dai Parchi regionali piemontesi delle Alpi Marittime (dove esiste anche uno splendido centro espressamente dedicato al lupo), delle Alpi Cozie, del Marguareis e dell’Ossola, i Parchi nazionali della Val Grande e dello Stelvio, le regioni Lombardia e Veneto, la Provincia e il Museo di Scienze naturali di Trento, il Corpo Forestale dello Stato, il Parco nazionale del Triglav e l’Università di Lubiana (Slovenia).
Perseguire un regime di convivenza stabile tra lupo e attività economiche significa collaborare in modo coordinato per monitorare la specie e lavorare sulla prevenzione degli attacchi al bestiame domestico, impegnarsi in modo congiunto nella lotta al bracconaggio, incoraggiare l’ecoturismo wolf-friendly e diffondere una conoscenza scientifica e oggettiva della specie lupo. Per questo è stato pensato il sito www.lifewolfalps.eu: uno spazio dove trovare tutte le informazioni, i materiali e i risultati di progetto e molte notizie aggiornate sul ritorno del lupo sulle Alpi.
Periodicamente la newsletter informa gratuitamente gli iscritti sulle azioni, gli eventi e gli appuntamenti legati al ritorno del lupo sulle Alpi.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese