Piemonte
Piero Fassino potrebbe lasciare il Comune di Torino per diventare Commissario Europeo
Piero Fassino è un appassionato di questioni internazionali, negli ultimi anni da sindaco di Torino ha girato molto per tessere rapporti internazionali per Torino, ma anche per la sua persona. Che sia un politico molto ambizioso è noto a tutti, e in questo senso la situazione difficile di Torino e il nuovo prestigio europeo di Matteo Renzi potrebbero offrigli un’occasione che potrebbe non poter lasciare. Ieri Matteo Renzi ha avuto un colloquio di due ore con Herman Van Rompuy. Il presidente del Consiglio europeo, in cui si è parlato delle nomine ai vertici delle istituzioni europee e della guida della Commissione. E per Fassino ci potrebbero essere importanti novità: scrive Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera
Ciò non significa però, che la poltrona di Van Rompuy non possa essere assegnata all’Italia. Nelle ultimissime ore un tam tam insistente fa girare nei palazzi della politica romana un altro nome: quello dell’attuale sindaco di Torino.
Appassionato da sempre di questioni internazionali, sin da quando se ne interessava per conto di Occhetto, creando attorno all’allora segretario del Pds, da poco entrato nell’Internazionale socialista, una rete di rapporti non solo europei, Piero Fassino potrebbe essere il nome giusto per quel posto.
Certo è ancora presto per azzardare un’ipotesi definitiva, ma chi lo conosce bene sa che il sindaco di Torino non è indifferente ai conversari che si stanno svolgendo in questi giorni tra i leader europei. Tanto che c’è addirittura chi azzarda l’ipotesi che, alla fine della festa, possa essere invece proprio lui il candidato a sorpresa per il posto di commissario Ue che spetta all’Italia.
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