Ambiente
Laghi: la nuova Guida Blu premia sette località lacustri piemontesi
E’ una Guida Blu totalmente rinnovata. Curata come sempre da Legambiente e dal Touring Club Italiano, la guida racconta al meglio le località costiere e lacustri italiane che hanno saputo coniugare turismo e sostenibilità. Sfogliando la guida il lettore troverà le località balneari marine e lacustri premiate con le cinque vele, il prestigioso riconoscimento che Legambiente assegna a quelle località che sono riuscite ad offrire vacanze di qualità, grazie alla gestione sostenibile di un territorio d’eccellenza, alla salvaguardia del paesaggio, ai servizi offerti nel pieno rispetto dell’ambiente e all’enogastronomia di alto livello. Tra le 7 località lacustri piemontesi dove sventolano le 5 vele ci sono i laghi di Avigliana, allo sbocco della Val Susa e alle falde del monte Pirchiriano su cui sorge l’antica Sacra di San Michele.
“Questo è un riconoscimento importante per una località, quella di Avigliana, di grande bellezza – dichiara Fabio Dovana, presidente Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta -. I due laghi si aprono in una conca verdissima e sono di grande importanza per la biodiversità. Inoltre, nel 1980 è stato costituito l’Ente Parco Naturale dei laghi di Avigliana che non si propone solamente di proteggere un angolo di natura ma vuole anche realizzare una stretta simbiosi con la città fondata sul rispetto degli equilibri naturali. Sono la bellezza dei luoghi e le buone pratiche avviate sul territorio che hanno fatto assegnare le 5 vele ai laghi di Avigliana.”
Le altre località del territorio piemontese segnalate dalla Guida Blu sono Candia Canavese, Chiaverano e Orta San Giulio con 4 vele, Viverone con 3 vele e Ivrea sul lago di Sirio con 2 vele. Nel comprensorio del Lago Maggiore, invece, sono state assegnate 4 vele a Cannero Riviera e Cannobio, 3 vele a Baveno, Belgirate, Ghiffa, Lesa, Oggebbio, Stresa e Verbania, e 2 vele ad Arona, Meina e Dormelletto. Il Verbano è il secondo più grande bacino lacustre d’Italia dopo il Garda, con la sua estremità nord in territorio svizzero. Sono molte le spiagge dove si può fare il bagno e rilassarsi al sole, tra cui spiccano le numerose località premiate da Legambiente.
“In Piemonte le zone lacustri rappresentano una risorsa fondamentale sia per gli ecosistemi sia dal punto di vista ricreativo ed economico – continua Dovana -. La bellezza dei numerosi laghi del Piemonte può essere di grande attrazione, ma anche un volano per lo sviluppo locale. Per questo è importante che venga valorizzato un turismo rispettoso della fragilità di questi ecosistemi, in armonia con le bellezze naturali e paesaggistiche e che accompagni i turisti alla scoperta di luoghi, tradizioni, eccellenze enogastronomiche che nulla hanno da invidiare alle più famose località marittime”.
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