Fnac, fine di un sogno per 50 lavoratori. A Torino rimane solo un’altra serranda abbassata – fotogallery

“Siamo già chiusi” spiega, da dietro la grata della serranda, uno degli ultimi commessi rimasti per impacchettare ciò che ancora non è partito alla volta di via Lagrange. Il negozio della Fnac, in via Roma a Torino, doveva chiudere, si sapeva, ma la proprietà aveva fissato la scadenza al 30 giugno. Ultimi giorni frenetici, prima del trasferimento di merce e personale nel centro Trony presso La Rinascente, ma per molti il viaggio finisce qui: “Non verremo riassorbiti tutti dall’altra parte. Magari…” commenta ancora il ragazzo che, maglietta a maniche corte e sudore fluente, prepara al trasporto scatole e scaffali.
Già, perché la Fnac è attualmente chiusa, il termine è stato anticipato una prima volta al 14 giugno, poi ancora prima. “Abbiamo dovuto chiudere qualche giorno prima perché i clienti entravano e trovavano solo vetrine vuote e materiale da imballaggio in giro, con il rischio che qualcuno si facesse male”. Una storia che per pochi ricomincerà con un’altra divisa in via Lagrange (a partire già da domenica 15), mentre per gli oltre 50 esuberi terminerà qui, tra scatole e stanze ormai deserte.

Ecco come si presentava il negozio di via Roma solamente un paio di giorni fa, quando ancora era aperto al pubblico. Una scena francamente desolante.

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