Cronaca
Fassino si difende: “Io non c’entro con l’Expo, solo parole infamanti”
Piero Fassino respinge le accuse al mittente: “In vita mia non mi sono mai occupato di appalti, tantomeno di quelli di Expo. Sono dunque infamanti e assolutamente prive di qualsiasi fondamento le dichiarazioni attribuite al signor Maltauro, nei confronti del quale mi riservo di esercitare ogni azione di tutela”.
Il primo cittadino torinese cerca così di affrancarsi dalle dichiarazioni dell’imprenditore vicentino Enrico Maltauro che, in una testimonianza sull’ex funzionario del Pci Primo Greganti (il “compagno G” finito agli arresti nell’ambito del processo sugli appalti truccati per l’Expo 2015), aveva affermato come rappresentasse “gli interessi della vecchia guardia del PD”.
A precisa domanda dei magistrati, poi, Maltauro aveva specificato i componenti di quella “cupola”, facendo i nomi di “Fassino, Bersani e anche altri”.
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