Alessandria
Spuntano un testimone e un identikit per il delitto di Isola del 2013
Un caso che sembrava irrisolvibile torna invece ad aprirsi grazie alla comparsa di un testimone che è stato in grado di fornire un identikit del probabile killer. Si tratta dell’omicidio di Luigi Di Gianni, 53 anni, commesso a Isola d’Asti, titolare di un locale notturno a Strevi, nell’alessandrino. Venne ucciso in via Generale Volpini con tre colpi di fucile da caccia la sera del 12 gennaio 2013. Nessuno sembrava aver visto o sentito nulla e le indagini erano bloccate. Ora, però i carabinieri astigiani hanno trovato un testimone, una persona che sostiene di aver notato qualcuno aggirarsi nei dintorni della casa di Di Gianni poco prima dell’omicidio. Ed è anche stato in grado di fornire un identikit della persona che potrebbe essere l’assassino. Il testimone non aveva mai parlato per paura, ma alla fine non è più riuscito a tenere per se il segreto. Ancora in alto mare invece le ipotesi su un movente. Si ipotizza un movente dettato da vendetta, forse maturato in ambito professionale.
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