Paola Gianotti, il giro del mondo è già finito: investita negli Usa, vertebra fratturata

Si è già interrotta l’avventura di Paola Gianotti, la 32enne eporediese che stava cercando di completare un’impresa da Guinness dei Primati: il giro del mondo in bicicletta in 145 giorni. Partita l’8 marzo proprio da Ivrea, stava per raggiungere Los Angeles per trasferirsi da lì a volo fino all’Australia, quando è stata coinvolta in un incidente: lungo una strada in mezzo al deserto dell’Arizona, a pochi chilometri dal confine con la California, un camion ha colpito l’auto che l’aveva appena sorpassato, e questa è andata a travolgere Paola che procedeva in direzione opposta. La ciclista ha battuto violentemente la testa a terra, l’elicottero del pronto soccorso l’ha trasportata subito all’ospedale di Phoenix, e qui le è purtroppo stata riscontrata la frattura della quinta vertebra cervicale. Nessuno avrebbe immaginato un simile epilogo per un’avventura che stava emozionando tutti, anche per i suoi risvolti solidali; si stanno moltiplicando, in queste ore, i messaggi di affetto e vicinanza nei confronti della sfortunata Paola Gianotti. Ma a poche ore dall’incidente, arrivano già le prime parole della stessa ciclista: “Non so ancora quali saranno le conseguenze di quanto è successo – dice – ma spero di poter tornare presto in sella”.

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