Cittadini
Cuneo-Nizza, la rabbia della Granda: ”Ancora promesse e ancora rinvii, ignorate 23mila firme”
La linea ferroviaria Cuneo-Nizza torna spesso ultimamente nei discorsi dei candidati alle prossime elezioni. Ma i residenti della Granda di parole ne hanno sentite abbastanza: ora vogliono vedere i fatti, o per lo meno l’impegno di chi dovrebbe provvedervi. E invece, “Sono passati sei mesi e nessuna decisione è stata presa”: così recitano alcuni manifesti apparsi ieri in vari comuni interessati dal tracciato, a partire dalla stessa Cuneo, e stampati dal Comitato per la Difesa delle Ferrovie Locali.
Il riferimento è alla recente riunione, tenutasi a Breil, che non ha portato notizie confortanti alla cittadinanza. Tanto il Governo italiano quanto Trenitalia hanno infatti espresso parere favorevole sulla Cuneo-Nizza, ma le proposte fattive delle regioni Piemonte e Liguria (legate al trasferimento di km di treni attualmente impiegati sulla Torino-Genova) saranno possibili solo a partire dal 2015. “Nessuna considerazione per i 23mila firmatari dell’appello per far vivere e potenziare la linea”, si legge sempre sugli stessi manifesti.
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