Cronaca
La sentenza d’appello apre le porte alla ricandidatura di Mauro Meneguzzi: sarà l’unico candidato sindaco a Sauze d’Oulx
La Corte d’Appello di Torino ha confermato alcuni giorni fa la condanna per il sindaco di Sauze d’Oulx, Mauro Meneguzzi, e l’ex dipendente comunale Marita Bobba. Il primo cittadino è ritenuto responsabile di aver bollato il badge al posto della segretaria. La Corte d’Appello gli ha però scontato la pena (scesa ad 1 anno e 9 mesi mentre nel primo grado era stata di 2 anni e 4 mesi) togliendo, inoltre, l’interdizione dai pubblici uffici. La legge Severino prevede l’incandidabilità solo per chi viene condannato a pene superiori ai due anni di carcere. In questo modo Meneguzzi potrà candicarsi alle prossime elezioni comunali. E per giunta sarà l’unico asprirante. Nel paese nessun’altro ha deciso di creare una lista alternativa al sindaco. Di conseguenza ci si ritroverà con un consiglio comunale “monocolore”. Nel frattempo l’avvocato del sindaco ha annunciato il ricorso contro la sentenza: “Il sindaco e la segretaria sono innocenti, e per questo faremo ricorso in Cassazione”.
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