Sport
La Juve batte il Sassuolo 3-1: domenica può essere matematicamente campione d’Italia
Si illude il Sassuolo, e con i neroverdi anche i tifosi della Roma e tutti coloro che conservavano una – flebile – speranza in un finale di campionato con un po’ di pepe. Ma la volontà e la paura degli emiliani non sono sufficienti a fermare la corazzata bianconera. L’inaspettato vantaggio dei padroni di casa arriva al 9′ grazie a Zaza, uno degli innumerevoli sassuolesi con il cartellino controllato dalla Juventus, che anche grazie a una deviazione di Ogbonna buca Buffon. La squadra di Conte è molle e fuori partita; ci rientra pian piano poco prima della mezz’ora, e dopo pochi minuti è già parità, grazie al solito Tevez (anche qui una deviazione, di Longhi). Dopo una gran parata di Buffon su Zaza, si chiudono i primi 45′. Al rientro, la Juve è definitivamente tornata se stessa. Pirlo cresce e con lui la squadra, e su un suo bell’assist c’è l’ottimo tocco vincente di Marchisio. La traversa nega a Tevez la doppietta, quindi a un quarto d’ora dal termine ci pensa Llorente, con una magia di tacco, a chiudere il match; resta solo lo spazio per gli spunti dell’ottimo neroverde Nicola Sansone, che fa impazzire un Ogbonna inguardabile. Domenica prossima lo scudetto potrebbe essere conquistato matematicamente, e in ballo resta perfino l’obiettivo velleitario dei 100 punti in classifica: troppa Juve, davvero troppa per il piccolo Sassuolo.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese