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Felicità Toro: 2-0 all’Udinese e Immobile arriva a quota 21 gol, come Pulici e Graziani
Un Toro sempre più brillante, sicuro di sè, spettacolare e pratico batte nettamente, ben al di là di quanto possa significare il 2-0 finale, l’Udinese ed è sempre più in corsa per la qualificazione alla prossima Europa League: un risultato che sarebbe assolutamente straordinario, viste le premesse della stagione. La partita inizia con un Toro davvero in palla, aggressivo, veloce, sempre attento a giocare di prima. Ma soprattutto è ben visibile nell’atteggiamento della squadra e nei volti dei giocatori la convinzione nei propri mezzi, la serenità e il divertimento con cui i giocatori granata stanno affrontando questo finale di stagione eccezionale. Personalità, è un termine che rende l’idea di come il Toro stia in campo. E i frutti arrivano con naturalezza: l’1-0 viene firmato da El Kaddouri che, su bel suggerimento di Immobile che lo accende sulla sinistra dell’area, infila di piatto destro la porta dell’Udinese, facendo passare la palla tra montante e portiere sul primo palo mentre portiere e difesa pensavano a un incrocio. I granata sono padroni del campo e non corrono quasi alcun rischio, costruiscono, producono e divertono. Il raddoppio arriva nel secondo tempo, al termine di una splendida progressione di Maksimovic (sarebbe un centrale, alla prima stagione in serie A, a 23 anni: straordinario) che arrivato a qualche metro dall’area fornisce un assist perfetto per Immobile che controlla con l’esterno destro e calcia di piatto un perfetto diagonale che finisce in rete. Sono 21 gol per l’attaccante napoletano sbocciato in granata: vetta solitaria nella classifica cannonieri e stesso numero di gol di Pulici ’75-76 e Graziani ’76-’77. Il gol chiude definitivamente la partita, ma i granata riescono comunque a mostrare ancora una sicurezza e una qualità tale da far sperare in qualcosa di ancora più splendido nelle prossime tre giornate, le ultime di questo campionato.
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