Cittadini
Blitz del personale Gtt nelle stazioni metro per multare i “portoghesi” senza biglietto
C’è chi non lo fa perché lo ritiene costoso e, visti i tempi di crisi, non può permetterselo, chi invece non lo fa per “scavalcare” il sistema, chi non vuole farlo e basta. Insomma, il biglietto della metro, per alcuni, è un accessorio e non il mezzo per usufruire di un servizio, ma ora il tempo dei “furbetti” sembra terminato. Dopo sei ore di monitoraggio senza sosta in metro a Porta Susa, Torino, 41 passeggeri su 2.600 risultano sprovvisti di biglietto. La Gtt (Gruppo torinese trasporti),dopo aver effettuato un controllo a tappeto nella stazione metropolitana giovedì 17 aprile per combattere il fenomeno dei “portoghesi”, quelli che, in pratica viaggiano senza pagare, si prepara ad altri blitz. Personale, sia in divisa, sia in borghese, per i prossimi mesi, come già in quelli appena trascorsi, sono presenti nelle varie stazioni e sui treni proprio per arginare il problema, registrare i dati e multare i trasgressori. Nel mese di marzo, la Gtt conta 50mila passeggeri controllati e mille multati.
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