Sciopero del panino per accendere i riflettori sui bambini intossicati nella mensa scolastica a Torino

Un panino preparato da mamma, da tirare fuori al momento di mangiare insieme ai compagni. Non saranno in gita i bambini del plesso scolastico di via Mercadante, ma seduti ai banchi nelle loro classi. È lo “sciopero del panino” organizzato dai genitori delle scuole di Barriera di Milano dove negli scorsi giorni si sono registrati quattro casi di intossicazione a mensa, dovuti all’ingestione di filetti di platessa alterati e contaminati da sindrome sgombroide. Forti dolori addominali, eruzioni cutanee e altri sintomi nei loro figli avevano spaventato le mamme ed i papà della scuola Perotti di Torino, che ora protestano perché questi episodi non si verifichino più. L’assessore alle politiche educative Maria Grazia Pellerino si dice “dispiaciuta per l’accaduto”, ma ricorda come si stia parlando in fondo di “sole quattro porzioni di fronte alle 4mila servite nelle mense torinesi”.

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