Regionali. Gli alleati non si accodano a Forza Italia e invitano Pichetto alle primarie mentre la Lega è pronta “ad andare da sola”

Arrivano le prime reazioni degli alleati dopo la conferma della candidatura di Gilberto Pichetto Fratin da parte di Forza Italia. Per ora l’invito a convergere su questo nome non viene accettato dagli altri partiti di centro-destra che confermano le primarie ad eccezione della Lega Nord che per bocca di Roberto Cota si dice pronta a “correre da sola”. Secondo Michele Coppola, assessore alla Cultura della Regione Piemonte (Ncd) che ha lanciato la sua candidatura alle primarie del 6 aprile, “Pichetto è di fronte a un bivio: o consegna la nostra Regione nelle mani di Airaudo e di una giunta condizionata dalle scelte No Tav dei suoi potenziali esponenti o decide di partecipare alle nostre primarie, per individuare il candidato più forte per il centrodestra, superando così il metodo dell’imposizione e della scelta unilaterale”.

“Nulla vieta che Pichetto scelga la via popolare delle primarie per la propria legittimazione definitiva”. E quanto afferma il portavoce piemontese di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Agostino Ghiglia -. Fdi-An ha programmato le primarie per il prossimo 6 aprile – ricorda ancora Ghiglia – la macchina organizzativa è pronta e noi siamo anche disponibili a posticipare di qualche giorno la consultazione, permettendo a tutti i candidati di concorrere alla pari. Ci auguriamo che Pichetto voglia accettare questa sfida di buonsenso, passaggio fondamentale per mantenere unita la coalizione e per proporsi in modo credibile alla sfida finale con Chiamparino”.

“Abbiamo aspettato fino adesso”, ma non c’è stato “nessun passo avanti” ha invece dichiarato il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota che ha annunciato che la Lega Nord è pronta “ad andare da sola” alle elezioni regionali del 25 maggio.

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