Denunciato per truffa e ricettazione. Aveva realizzato un commercio di cellulari falsi

Aveva realizzato un vero e proprio commercio di telefoni falsi. Un romeno 35enne è stato denunciato dai carabinieri di Alessandria per truffa, ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi. L’uomo, in via Galilei, zona dei suoi traffici, stava tentando la vendita, ad un cittadino pakistano, di un telefono cellulare Samsung Galaxy S4 al prezzo di 120 euro. Prezzo molto conveniente, al punto che il pakistano ha chiesto l’acquisto di altri 3 telefoni dello stesso tipo, così venditore e acquirente si sono trasferiti nel piazzale della stazione ferroviaria dove si trovava il complice del romeno con gli altri telefoni. La vendita è stata perfezionata al prezzo totale di 320 euro, ma il pakistano aveva con se solo 200 euro, ragion per cui ha chiesto ai “commercianti” di attenderlo mentre si recava ad uno sportello bancomat per procedere al prelievo della restante somma da versare. Questo è bastato, mentre si è allontanato dai due, a fargli notare che uno dei telefoni era graffiato e alcune caratteristiche erano insolite per quella specifica marca. Sembrava diverso dall’originale. Sospettando la truffa, ha chiesto l’intervento dei carabinieri che hanno fermato solo uno dei venditori. L’altro, infatti, si era già allontanato dal luogo della trattativa. I cellulari sono stati sequestrati. Negli ultimi sette giorni è il secondo intervento compiuto dai carabinieri di Alessandria per una truffa di tale genere, con il sequestro complessivo di 6 telefoni cellulari e la denuncia di due persone.

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