200mila euro l’anno per i parchi vittime dei vandali. Il verde torinese in pericolo

Parco Piemonte

Ogni anno il Comune di Torino spende 200mila euro per sistemare ciò che i vandali distruggono nei parchi cittadini. Soldi buttati per contrastare la demenza di pochi che pesano però sulle tasche di tutti.
Nel 2013 la città ha speso per il verde pubblico 2 milioni e 700mila euro, il 60% in meno del 2008 quando per curare i parchi torinesi vennero stanziati 7 milioni. Un calo impressionante, ma obbligato dalla situazione delle finanze pubbliche locali che toccano ormai i minimi storici e, come visto sopra, devono anche essere dirottate su interventi di manutezione straordinaria, ad esempio a Parco Dora, parco Europa o di villa Genero in collina, tappe abituali di vandali di ogni tipo.
Nonostante le difficoltà economiche, dal Comune affermano che “non abbiamo mai avuto problemi a tenere i parchi puliti”, ma il pericolo, con l’arrivo della bella stagione, è però dietro l’angolo: l’invasione dei merenderos domenicali provocherà la purtroppo consueta emergenza rifiuti. I più colpiti rischiano di essere il parco delle Vallette, il Valentino, parco Carrara, la Colletta e la Confluenza.

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