Obama svela il mistero della “nave radioattiva”. Parte del carico arriva da Saluggia

“Voglio elogiare il Belgio e l’Italia per aver completato la rimozione delle loro quantità di plutonio e uranio in modo che possano essere eliminate”. Con queste parole il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, dall’Aja ha svelato il mistero che si era creato intorno alla nave inglese Pacific Egret dopo il suo transito nel porto de La Spezia nella notte tra il 3 e il 4 marzo. Il carico radioattivo arrivato negli Stati Uniti proveniva da tre strutture della Sogin in Italia: l’impianto Eurex a Saluggia, gli impianti Ipu ed Opec di Casaccia e l’impianto Itrec di Trisaia. Sul carico era stato mantenuto il massimo riserbo, almeno fino all’annuncio di Barack Obama. “Trovo sconcertante che dobbiamo apprendere da Obama quanto accade nel nostro Paese – ha dichiarato il deputato di Sel, Stefano Quaranta – soprattutto quando con un’interrogazione avevo chiesto chiarimenti al governo e, per voce del sottosegretario Sesa Amici, mi era stato ribadito che la sicurezza esige riservatezza, confermando un atteggiamento di totale mancanza di trasparenza nei confronti dei cittadini”.

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