Nella Granda aumenta la cassa integrazione, diminuiscono i lavoratori

Più 19% nel solo mese di febbraio. Le ore di cassa integrazione nella provincia Granda, secondo gli ultimi dati dell’Inps, aumentano dalle 580.508 di gennaio alle oltre 629mila del mese scorso. Un incremento dovuto sia alla cassa ordinaria (+15,35%), sia, soprattutto, a quella in deroga, quadruplicatasi in appena trenta giorni: 41 mila ore a gennaio, 160mila a febbraio.
Cala invece di quasi il 9% la straordinaria, come diminuiscono nel complesso le ore autorizzate considerando i primi due mesi dell’anno congiuntamente rispetto al 2013: – 36,32%, per un totale di circa 1 milione e 272 mila ore.
Dati in controtendenza, sembrerebbe, ma Franco Biraghi, presidente di Confindustria Cuneo, non si lascia impressionare:

Queste cifre possono apparire positive, ma in realtà non lo sono. La ragione principale del calo della cassa integrazione è la diminuzione del numero di lavoratori: nel 2013 sono stati 4.000 i dipendenti che hanno visto chiudere le loro aziende e, di conseguenza, sono rimasti senza lavoro, non essendo quindi più conteggiati nelle statistiche sugli ammortizzatori sociali.

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