Piemonte
Consiglio regionale: via libera definitivo alla decadenza di Michele Giovine. E’ scontro sulla surroga
Michele Giovine è decaduto dall’incarico di consigliere regionale. A mettere la parola “fine” è stato il Consiglio regionale del Piemonte che ha approvato a scrutinio segreto la decadenza da consigliere di Michele Giovine, l’esponente della lista con firme false all’origine della vicenda giudiziaria che ha portato all’annullamento delle elezioni regionali del 2010. Alla votazione, su 51 consiglieri presenti, hanno votato in 47. I favorevoli alla decadenza sono stati 41, le schede bianche cinque, i voti contrari uno. Ora si apre il capitolo “surroga”, ma in questo caso le posizioni tra maggioranza e opposizione sono distanti: l’assemblea regionale ha infatti approvato con i soli voti del centrodestra (21) la delibera per il via libera al subentro di Sara Franchino al posto di Giovine. Pd, Sel, Udc, Federazione della Sinistra, Italia dei Valori, Moderati e Cinque Stelle non hanno partecipato al voto in quanto ritengono la surroga un atto non urgente da parte di un Consiglio regionale limitato ormai all’ordinaria amministrazione.
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