Ambiente
Sulle tracce del lupo. Nuovo studio per monitorare la presenza del predatore
Trenta branchi di lupi sulle Alpi occidentali, tra Italia e Francia. La presenza di questo predatore è segnalata ed evidenziata nella sua ricerca da Francesca Marucco, giovane zoologa esperta della natura e dei movimenti geografici del lupo negli anni, insieme a colleghi del progetto comunitario “Life WolfAlps”. Il monitoraggio di questo animale sottolinea come sulle Alpi, il passaggio e la vita del lupo sia rilevante per capire in che modo si muova, si sposti e popoli altre zone italiane. Il motivo per cui, infatti, tale indagine riveste un ruolo chiave nella lettura della natura del predatore sta proprio nel trasferire ad altre regioni, italiane e non, dove si sta diffondendo, le tecniche messe a punto in Piemonte per la conservazione della specie animale e la sua convivenza con le varie attività montane, in 20 anni di studio e rapporto con il lupo.
Al momento, secondo Marucco, esiste un branco riproduttivo anche in Svizzera, ma anche tra Trentino e Veneto iniziano a contarsi predatori del genere.
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