Cittadini
Alba si colora di arancione aderendo alla giornata mondiale contro il razzismo
Alba si colora di arancione venerdì 21 marzo quando la fontana di piazza Savona e i portici del palazzo comunale locale si adornano di luci color arancio. Il 21, infatti, è la giornata mondiale contro il razzismo, promossa dall’Unar, ufficio per la promozione della parità di trattamento e rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza e sull’origine etnica. Alba aderisce e decide di illuminare i monumenti del centro storico, invitando, inoltre la popolazione a vestirsi di arancione come simbolico gesto di sostegno verso una società multietnica e multiculturale. Anche le scuole, primarie e secondarie di primo grado, partecipano illuminando i loro edifici scolastici con questo colore. Inoltre, il 21 è l’apice della decima edizione della “settimana di azione contro il razzismo”, che si svolge quest’anno dal 17 al 23 marzo, caratterizzata appunto dall’arancione, colore che contraddistingue l’Unar e, da quest’anno, anche la sua campagna di sensibilizzazione, informazione e approfondimento, all’insegna dello slogan “Se chiudi con il razzismo ti si apre un mondo”. La giornata contro il razzismo è indetta dalle Nazioni Unite in ricordo del massacro di Sharpeville del 1960, momento più sanguinoso dell’apartheid in Sudafrica.
Durante una pacifica manifestazione di protesta contro l’introduzione dell’Urban Areas Act, ovvero il provvedimento che imponeva ai cittadini neri di esibire uno speciale permesso nelle aree riservate ai bianchi, la polizia sudafricana aprì il fuoco sulla folla dei dimostranti, uccidendo 69 persone. Il comportamento della polizia venne denunciato da una speciale commissione d’inchiesta come eccessivo impiego della forza contro una folla disarmata e l’operato del Governo sudafricano venne ufficialmente condannato dalle Nazioni Unite.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese