Biella
Tentata truffa al Comune di Occhieppo Superiore, ma il sindaco la scopre
Tentata truffa ai danni del Comune di Occhieppo Superiore, nel biellese. Un uomo, rappresentante di zona di una società di raccolta rifiuti, pregiudicato di 57 anni, residente a Biella, si è presentato ad Emanuele Ramella Pralungo, sindaco di Occhieppo, mostrandogli una lettera di incarico, a firma del presidente della sua ditta, per prorogare il contratto, scaduto l’anno scorso, relativo al servizio di smaltimento rifiuti nella cittadina. Fin qui, niente era parso irregolare se non per i dati, poco chiari, della lettera stessa. Inoltre, nel documento si faceva riferimento all’intenzione di prolungare l’attività e la collaborazione con l’Amministrazione comunale di Occhieppo, nonostante la cooperativa, fornitrice del lavoro, avesse già informato il sindaco del contrario e della necessità di un subappalto, non potendo operare in modo diretto. Contattati i vertici della coop, ignari di tutto, il sindaco ha provveduto ad avvisare le Forze dell’Ordine.A quel punto, i sospetti del primo cittadino sono giunti al comando locale dei carabinieri che, fatti i dovuti accertamenti, ha scoperto l’inganno. Il rappresentante in questione avrebbe agito in tal modo per tutelarsi economicamente, visto che il subappalto avrebbe ridotto molto il suo compenso. L’uomo è stato denunciato per falso in atto pubblico e tentata truffa ai danni dello Stato.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese