Cronaca
Gariglio: Cota perde tempo, il Tar commissari la Regione
Su una cosa almeno Pd e Movimento 5 stelle concordano: Roberto Cota sta perdendo tempo per cercare di far slittare le elezioni. Il segretario regionale del Pd Davide Gariglio esce allo scoperto e invita Cota a smettere di fare melina e fare presto: “Cota chiami i capigruppo e dica pubblicamente la data in cui vuole indire le elezioni. Cota sta facendo melina, è giunto il momento che dica in modo chiaro quando ha intenzione di mandare il Piemonte al voto. Invece continua a comportarsi come se nulla fosse successo. Evidentemente pensa che con qualche escamotage si possa perdere altro tempo e rinviare il voto. Chiediamo al Tar la nomina di un commissario ad acta che supplisca all’inerzia della Regione e convochi le elezioni il 25 maggio”. La richiesta del Pd arriva proprio nel giorno in cui in corso Stati Uniti si presenteranno i legali del Movimento 5 Stelle, che ha già avanzato una richesta analoga. Davide Bono: “Siamo stati costretti a questo perché il non più presidente Cota non intende affatto indire le elezioni per il 25 e 26 maggio e continua a legiferare in materie prive del requisito dell’urgenza. Ha solo proclamato di voler indire le elezioni insieme alle europee, ma per farlo ha presentato un nuovo ricorso in Cassazione. Sostiene, in sostanza, che pur volendo indire le elezioni, non può farlo fino a che la Cassazione non si è pronunciata”.
C’è tempo fino al 10 aprile per indire le elezioni ed accorparle alle Europee, altrimenti le consultazioni regionali slitteranno ad una data successiva con un esborso di soldi pubblici calcoato in circa 20 milioni di euro.
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