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Cultura

A casa Savoia arrivano gli Este: la Reggia di Venaria ospita i capolavori della dinastia di Ferrara e Modena

Redazione Quotidiano Piemontese

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phoca_thumb_l_este_04_annibale-carracci_ovali-con-divinita_venereL’inaugurazione è fissata per sabato 8 marzo e la Reggia di Venaria si prepara ad accogliere nuovamente torinesi e turisti da tutto il mondo, dopo la chiusura invernale.
A riaprire la stagione nella ex residenza sabauda ci saranno i quadri ed i reperti storici di una delle famiglie nobili che hanno fatto la storia d’Italia: “Splendori delle corti italiane: gli Este. Rinascimento e Barocco a Ferrara e Modena”. La mostra, aperta fino al 6 luglio, è l’inizio di una programmazione della Reggia dedicata alle più importanti dinastie del nostro Paese, occasioni unica per conoscere meglio i Medici o i Borbone in casa dei Savoia.
L’idea di ospitare i capolavori degli Este nasce dal terremoto in Emilia del maggio 2012, a causa del quale la Galleria Estense di  Modena venne chiusa e i dipinti conservati gelosamente al suo interno dovettero trovare un’altra sistemazione per poter essere ammirati dal pubblico.
A Venaria si potrà seguire un percorso storico-artistico che dal ‘500 porta fino al ‘700, grazie alle opere di Correggio, Tiziano, Tintoretto, Velazquez, Dossi e tanti altri maestri dell’epoca. Non solo quadri, ma anche strumenti musicali, come, ad esempio, la famosa Arpa Estense del 1581, il violoncello del 1691 o i liuti della dinastia regnante a Ferrara e Modena.

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