Cittadini
Monsignor Nosiglia incontra i giovani della “movida di San Salvario”. In chiesa anche di notte, messe on line e fan page su Facebook
La chiesa moderna è anche on line, oltre ad essere su Facebook. E, così la fede passa anche attraverso i post e i tweet dei social network. La chiesa aperta di San Salvario, a Torino, in via Saluzzo, propone sabato 1 marzo, la diretta on line, sperimentale, della visita di monsignor Cesare Nosiglia alla parrocchia dei santi Pietro e Paolo. L’evento, che rientra nel progetto “Movida Spirituale” con tanto di pagina su Facebook, offre momenti di interazione tra giovani e ascolto solidale, per non sentirsi soli in questo periodo di forte disperazione generale, dovuta soprattutto alla crisi economica. La chiesa dei santi Pietro e Paolo, molto attiva nel quartiere di San Salvario, anche attraverso lo sport e nuovi modi con comunicare la fede, tra cui l’apertura notturna dalle 23 alle 2, visto che la zona in cui sorge è tra le più popolari della città, ha deciso di posizionare una webcam all’interno dell’edificio sacro, grazie alla collaborazione tra Csp, organismo di ricerca e innovazione tecnologica senza scopo di lucro, e l’oratorio San Luigi per usare internet e la Rete come canale di avvicinamento, condivisione spirituale della comunità. Per la comunità. Le messe del parroco della chiesa, già visibili a distanza per chi, come anziani, persone malate che non possono muoversi facilmente o chi, ad esempio si sposa in assenza, fisica, dei propri cari perché lontani, sono accessibili a tutti. Le immagini sono filmate dall’alto e consentono di seguire l’intera messa. Ora, in occasione della presenza di monsignor Nosiglia la webcam catturerà la visita alla chiesa che ci si aspetta gremita di fedeli, frequentatori diurni o notturni che siano. Il vescovo, infatti, desidera incontrare i giovani della movida di San Salvario. L’appuntamento è dalle 22. La diretta mobile è visibile all’indirizzo: http://santipietroepaolo.to.it/wordpress/mobile.
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